FORTE DEI MARMI E LA CAPANNINA DI FRANCESCHI.DUE PEZZI DI STORIA ITALIANA.
Dalla Dolce Vita in poi, ci sono luoghi estivi che hanno fatto amare e sognare l’Italia in tutto il mondo. Forte dei Marmi è certamente uno dei più conosciuti e ricercati. Dagli Agnelli a Eugenio Montale, da Carlo Carrà a Giorgio Armani e Mina, questa perla versiliese è sempre stata un punto di riferimento per tutti gli amanti della cultura, dello stile e della mondanità. Ma quando si parla di Forte dei Marmi si parla anche de La Capannina di Franceschi, crogiolo di intere generazioni che, dal 1929 a oggi, hanno ballato, giocato e amato nel suo incantevole scenario a ridosso della spiaggia. Sul suo palcoscenico si sono esibiti interpreti del calibro di Edith Piaf, Ray Charles, Patty Pravo, Gloria Gaynor e Peppino Di Capri; ai suoi tavolini hanno preso l’aperitivo Giuseppe Ungaretti, Guglielmo Marconi e Primo Levi. I fratelli Vanzina hanno ambientato qui il loro famosissimo “Sapore di mare” nella cui scena finale una splendida Virna Lisi, ballando col figlio, ricordava la sua giovinezza dicendo “A noi ci batteva il cuore”.
Ecco, la Capannina di Franceschi fa questo: battere il cuore.
Perché, a distanza di quasi cento anni, è ancora in grado di regalare emozioni uniche.
Proprio come lei.